Ultima modifica il 20 giugno 2018 in Curiosità
Quando si avvicina la fine dell’anno scolastico, inevitabilmente molti genitori iniziano a pensare al regalo per la maestra, o più propriamente al regalo per insegnante. Bambini e ragazzi infatti non hanno a che fare con una sola maestra, ma con una pluralità di insegnanti: ci sono i maestri della scuola elementare, c’è l'insegnante delle ripetizioni (non per tutti ovviamente!) e infine non bisogna dimenticare gli educatori delle attività extra scolastiche, come musica, danza etc.
Le persone a cui fare un regalo sono tante e in questo articolo vogliamo parlare del perché c’è quest’usanza, dare qualche consiglio su quando è opportuno farlo e come scegliere il regalo. Infine, troverete qualche consiglio dal nostro catalogo e rimandi ad altri articoli del magazine.
Il regalo per insegnante o, più specifico, il “regalo per la maestra” è un’usanza praticata ancora oggi con regolarità in molte classi e scuole d’Italia, specialmente nelle regioni meridionali. Come tante tradizioni, nasce per iniziativa dei genitori, specialmente delle mamme, che desiderano ringraziare in qualche modo quelle persone che si occupano e si preoccupano dell’istruzione ed educazione dei propri bambini.
Si parla di “bambini” e di “maestra” perché questo tipo di regalo viene fatto soprattutto quando i figli sono piccoli e frequentano l’asilo o la scuola elementare. Con il passaggio alle medie quest’usanza si perde, anche se non del tutto. Alcune scuole cercano di scoraggiare questa pratica, ma la verità è che non c’è alcuna regola che la vieti. Esiste solo un regolamento dell’ente nazionale anticorruzione che stabilisce che un dipendente pubblico non può ricevere o accettare regali di un valore superiore ai 150€.
Questa tradizione molto probabilmente nasce nell’Italia rurale degli anni Cinquanta e Sessanta, quando andare a scuola non era scontato e il maestro godeva ancora di un enorme rispetto. Per le famiglie più povere la scuola aveva un significato potente: l’istruzione era un bene prezioso e fungeva da ascensore sociale. Avere un maestro che si prendesse davvero cura dei bambini non era scontato. Allora c’era una grande stima per chi dedicava la propria vita ad istruire bambini: per questo a Natale e a fine anno era abbastanza scontato ringraziare con dei doni modesti. Ai tempi si regalavano «Uova, verdura, frutta fresca, olio, pane, fiori di campo o pezzi pregiati di carne quando si ammazzava il maiale» racconta Gisella Donati, classe 1938, andata in pensione nel 2008 con il titolo di maestra più anziana d’Italia. (Il libro La scuola è bella edito da Rizzoli porta la sua firma).
Da allora le cose a scuola sono molto cambiate, tuttavia oggi la tradizione resiste perché ci sono ancora genitori che sentono il bisogno di ringraziare vivamente gli insegnanti per tutto il lavoro extra che fanno.
Idee regalo per l'insegnante: un profumatore per la casa a forma di albero della vita
La questione del “regalo per la maestra” genera spesso accese discussioni tra i genitori. Secondo alcune persone sarebbe superfluo fare un regalo a una persona che non fa nient’altro che svolgere il proprio lavoro. Secondo altri, più maliziosi, sarebbe un modo per ingraziarsi la maestra, perché abbia un occhio di riguardo per i propri figli.
Partendo dal presupposto che ogni persona è libera di agire come preferisce, quando ci si appresta a fare qualsiasi tipo di regalo bisogna ricordare che si sta parlando di un dono.
Al di là di tutta l’etichetta e delle regole sociali, quando si vuole fare un dono ci si dovrebbe ricordare che il primo motivo per cui si fa è l’affetto, la gratitudine. Il regalo spesso è un modo per dire solo grazie.
C’è chi ha piacere a ringraziare le persone con cui ha a che fare quotidianamente, c’è chi invece preferisce esprimere la gratitudine in altri modi. Lo stesso principio vale per il regalo alla maestra. Ci sono genitori che hanno piacere a ringraziare l’insegnante ogni anno per il prezioso lavoro svolto, altre invece preferiscono farlo solo in occasioni particolari, come la fine di un ciclo scolastico o il pensionamento.
Infine, non bisogna dimenticare che esistono anche altri insegnanti nella vita di un bambino. E spesso alcuni genitori preferiscono fare un regalo a loro invece che “alla maestra”. Stiamo parlando di tutte quelle figure che fanno parte del percorso educativo del bambino/ragazzo: l’insegnante di ripetizione o sostegno, una persona con cui spesso si costruisce un rapporto più che personale. Matematica, lettere, inglese: bambini e ragazzi spesso hanno bisogno di qualcuno che li segua più da vicino.
In ultimo, vi sono gli educatori: il maestro di musica, la maestra di danza, il catechista. Se qualcuno di loro ha davvero rapito il cuore del bambino, spingendolo ad appassionarsi a un’attività in particolare, perché non ringraziarlo con un dono?
Idea regalo per insegnante: elegante orologio da tavolo
Quando si parla di regalo alla maestra, solitamente sono i rappresentanti di classe che propongono se farlo o meno e che si occupano di gestire la faccenda: il contributo di tutti i genitori è sempre richiesto e prezioso. Il regalo dovrebbe rispecchiare lo spirito dell'intera classe. Non c'è un budget fissato in partenza, qualsiasi tipo di regalo va bene purché venga scelto in armonia e rispetti le idee e le esigenze di tutti. Tuttavia, la scelta finale di fare o meno il regalo spetta comunque ai genitori del bambino: come detto sopra ognuno dev’essere libero di agire come ritiene più opportuno.
Idee regalo per insegnante: una chiave usb. Un regalo da poter utilizzare sempre
Quando invece si tratta di altri insegnanti, è opportuno muoversi in prima persona. Se lo sport o l’hobby del figlio sono praticati anche da altri bambini, si può valutare di fare un regalo insieme ad altri genitori. L’idea del regalo dovrebbe essere a tema con l’attività ovviamente!
Per l'insegnante di danza: una ballerina, piccola ma elegante.
Regalo per insegnante di danza: una ballerina
Per l'insegnante di musica, si può pensare ad un oggetto a forma di chiave di violino o nota musicale.
Regalo per insegnante di musica
Se invece si tratta dell’insegnante di ripetizioni, anche in questo caso si può pensare di fare un regalo “a tema”, magari personalizzato: dato il rapporto esclusivo creatosi, un tocco personale sarebbe senz’altro gradito. Tra i regali da personalizzare ci sono senz'altro i segnalibri. In fotografia viene mostrato uno con una già incisa una citazione di Nicholas Sparks.
Idee regalo: segnalibro con citazione di Nicholas Sparks
Regalo per insegnante: mappamondo
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