Ultima modifica il 30 novembre 2018 in Curiosità
Tra i diversi portafortuna giapponesi spiccano le Kokeshi, dalla forma così particolare.
Le Kokeshi sono le tradizionali bambole giapponesi, caratterizzate dalla mancanza di braccia e gambe e dalle linee stilizzate: vi è solo l’essenziale per definire il viso e il corpo. Nelle case giapponesi le Kokeshi sono utilizzate come elementi ornamentali molto particolari: sono infatti ritenute di buon auspicio contro la cattiva sorte.
Esistono due tipi di Kokeshi. Vi sono quelle tradizionali, le dento-kokeshi, che sono caratterizzate dal busto lungo e dalla testa piccola e si trovano solo in certe parti del Giappone, ovvero nelle prefetture di Miyagi, Akita, Iwate, Yamagata. In particolare è famosa la città di Naruko (prefettura Miyagi) dove si trova la famosa Kokeshi Street, caratterizzata dai numerosi negozi specializzati nelle reazione di queste bambole. Vi sono poi le Kokeshi creative, le shingata-Kokeshi, che hanno il busto più corto e rotondo, con colori brillanti e decisamente più moderni. Questo tipo di Kokeshi si trovano davvero in tutto il Giappone: sono fatte in materiali diversi, dalla plastica al metallo, e hanno un design sempre diverso, a seconda del brand o dell'artigiano che le realizza.
Kokeshi: bambole dal significato affascinante
Nel Nord del Giappone ai bambini appena nati è tradizione regalare una Kokeshi della sua stessa altezza e con indicati sulla base nome, data di nascita, altezza e peso del nascituro.
Per quanto riguarda il significato bisogna sapere che non ne esiste uno universale. Esistono tantissimi tipi di Kokeshi e ogni bambola augura cose diverse.
Nel nostro catalogo sono disponibili 4 tipi di Kokeshi fra le molte esistenti e ognuna delle bambole ha un suo particolare significato. Se si sceglie la Kokeshi come regalo da fare ad un’altra persona si può valutare anche cosa augurare alla persona; se invece si sta scegliendo la Kokeshi per se, come bomboniera ad esempio, si può scegliere basandosi anche sullo stato d’animo che ci auguriamo raggiungere.
Affetto e amore sono sentimenti che si augurano a una coppia legata nel profondo, ad esempio a un marito e moglie, una famiglia. Questa Kokeshi si regala a chi è vuole conservare (o aumentare) l'armonia in famiglia, nella coppia.
Volete augurare affetto e amore?
La Kokeshi della fedeltà è certamente legata alla dimensione dell’amore, ma non solo. Le promesse che si fanno non sono solo verso il proprio partner ma anche verso se stessi. Ad esempio quando si vuole tener fede a una promessa, a un sogno, a un principio: diventa un simbolo che ci ricorda di non tradire la promessa che abbiamo fatto.
La Kokeshi della felicità: una bambola per augurare giorni di gioia e serenità a chiunque. Sono mille le situazioni in cui regalare questa piccola bambola, tante quante le persone a cui vorremmo augurare un pizzico di felicità. Il significato è semplice e diretto, come un sorriso, una carezza, un abbraccio. Una semplice frase, ti auguro di essere immensamente felice.
A chi vorreste augurare un po' di felicità?
Verità, ovvero non mentire, non raccontare il falso. La Kokeshi della verità è un simbolo per scongiurare il falso. Si augura alla persona di non dover mentire nella vita, ma anche di non subire le menzogne degli altri.
Chi avrebbe bisogno della Kokeshi della verità?
Come nascono le Kokeshi?
Originarie della regione Tohoku, sulla loro origine esistono diverse teorie. A causa di un errore di traduzione nacque la teoria che in kanji Kokeshi significasse “eliminazione del bambino”, che quindi le bambole fossero dei feticci per le madri che avevano ucciso volontariamente i bambini dopo la nascita. Secondo altri le Kokeshi simboleggerebbero le ragazze perdute di Tohoku (una regione povera e isolata rispetto al resto del Giappone) costrette ad abbandonare la propria casa e la famiglia d’origine per andare a cercare fortuna altrove, nelle regioni più ricche. Di queste teorie però non ci sono mai state prove, e ad oggi la traduzione più valida per la parola Kokeshi è “piccola-bambola-di-legno”. Le Kokeshi della tradizione infatti sono realizzate in legno. Si narra che le prime bambole furono realizzate da esperti artigiani verso la fine del periodo Edo (1600-1868): nacquero come souvenir per i turisti in visita alla prefettura di Miyagi. Piacquero così tanto alla gente che ebbero un immediato successo e si diffusero prima in tutta la regione di Tohoku, poi in tutto il Giappone. Addirittura all'inizio del novecento divennero talmente famose che in Russia le Kokeshi vennero prese a modello dall'inventore della prima Matrioska.
Le Kokeshi della Selezione Zanolli non sono in legno. Rientrano tra le Kokeshi "creative" e sono realizzate in resina, decorate con un con un elegante e raffinato fiocco in metallo argentato, con piccoli brillanti incastonati. Per il momento sono disponibili come piccoli soprammobili, profumatori per la casa e come salvadanai. Un regalo decisamente originale!